Tè di Radice di Borututu: il Miglior Alleato per il Fegato
Originario dell’Africa, il borututu è noto per la sua azione sul corretto funzionamento di stomaco, fegato, cistifellea, reni e vescica. La radice di borututu è un’efficace soluzione per disintossicare l’organismo, il che la rende un ottimo alleato per la riduzione del peso. Si usa per prevenire gastroenterite, ittero, herpes, epatite, calcoli renali e colite. Questa soluzione che ricorda il calore africano è estratta da una pianta scientificamente chiamata “Cochelospermum angolense” della famiglia delle Bixaceae.
Per diversi secoli, il borututu è stato utilizzato come metodo naturale preventivo e curativo contro le malattie che causavano molte morti tra le popolazioni africane. La radice di borututu contiene i seguenti principi attivi: chinoni, catechine, fenoli e flavonoidi.
Date il benvenuto al tè borututu, il miglior alleato del fegato e la cistifellea. Scoprite il suo potenziale disintossicante. Buona lettura!
Tè borututu: disintossicante
Secondo uno studio condotto dall’Università di Salamanca, il borututu è un’importante fonte di sostanze fitochimiche con proprietà antiossidanti, epatoprotettive e antimicrobiche. Per questo è riconosciuto come un eccellente metodo naturale nella prevenzione delle malattie croniche. Gli esperti consigliano di consumare due tazze di tè borututu al giorno, una prima di colazione e la seconda prima di cena.
L’infuso di borututu ha un impatto molto positivo sul nostro organismo, soprattutto per combattere le malattie del fegato (fegato grasso e calcoli biliari). Scoprite i principali benefici del tè borututu:
1) Agisce come purificatore del sangue;
2) Ha un elevato contenuto di antiossidanti;
3) Elimina le tossine di alcuni alimenti e dell’ambiente circostante;
4) Previene la diffusione del metabolismo tossico dell’alcol;
5) Protegge vari organi vitali, prevenendo la malnutrizione/carenza nutrizionale delle cellule;
6) È utile, tra l’altro, per le persone che soffrono di colesterolo alto, per i diabetici e per chi ha problemi di pelle come l’herpes. Aiuta inoltre a proteggere i reni, il fegato e l’intestino grazie alla sua azione depurativa;
7) Contiene vitamina C, vitamina K, vitamina PP e selenio;
8) Diminuisce i sintomi di disagio gastrico dopo i pasti;
9) Ha un’azione diuretica, che agisce nell’eliminazione della ritenzione di liquidi; Contemporaneamente, favorisce la riduzione del gonfiore della pancia;
10) Regola il transito intestinale.
Oltre all’esistenza del tè borututu sfuso, è possibile trovarlo anche in bustine. Il nostro borututu è la chiave per raggiungere il benessere gastrointestinale, renale ed epatico. La sua azione depurativa del sangue può contribuire alla normalizzazione della pressione sanguigna, alla riduzione del gonfiore corporeo e al miglioramento della circolazione sanguigna. Può inoltre favorire il corretto funzionamento dell’apparato urinario. Ultimamente, il tè borututu è stato citato come aiuto per combattere la stanchezza fisica.
In epoca coloniale veniva utilizzato come epatoprotettore naturale per prevenire lo sviluppo di malattie mortali del fegato e dei reni. L’albero esiste da centinaia di anni in Africa, da cui il suo uso familiare in infusione da parte degli angolani per la prevenzione e il trattamento dell’epatite.
Sebbene il tè borututu abbia grandi capacità terapeutiche, il suo effetto deve essere integrato da un regolare esercizio fisico e da una dieta sana.
Come preparare il tè borututu
Per preparare il tè borututu, si deve iniziare applicando 1 cucchiaio di radice di borututu a un litro di acqua appena bollita. Quindi, coprite il contenitore in cui avete messo l’acqua e lasciate in infusione per circa 5 a 10 minuti. Infine, filtratelo, lasciatelo raffreddare un po’ e consumatelo subito. Si consiglia di berne 3 tazze al giorno, prima di ogni pasto principale.
Il consumo di tè borututu è sconsigliato alle donne in gravidanza e in allattamento e ai neonati. Per ottenere risultati ottimali, si raccomanda di praticare uno stile di vita sano in concomitanza con l’assunzione quotidiana di questo tè naturale per un periodo minimo di 30 giorni.
Continuate a seguirci e arrivederci al prossimo articolo!
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